L’arabesque è uno dei passi base della danza classica, definito anche “posa”. Il termine significa “arabesco, ghirigoro” o anche “alla maniera islamica”, poiché nell’arte islamica, dove era proibito raffigurare corpi umani, si ricorreva a delle figure stilizzate.

La posa prevede che il peso del corpo poggi sulla gamba portante, mentre l’altra è sollevata e allungata all’indietro. Le braccia sono normalmente in allongé (posizione allungata); solitamente uno è allungato in avanti mentre l’altro è à la seconde.     

Esiste anche la variante ottocentesca arabesque à deux bras in cui entrambe le braccia sono in avanti. Era usato molto nel balletto romantico Giselle.

Qui di fianco arabesque à deux bras di Carlotta Grisi in Giselle(1841).

Fondamentale è che braccia e gambe siano armoniche affinché si formi una linea allungata e continua.

Nelle diverse scuole esistono numerose varianti dell’arabesque.

Nella scuola francese esistono due tipi di arabesques:

l’ouverte o “aperto” in cui, posto il corpo di profilo, la gamba sollevata in IV posizione non nasconde la gamba d’appoggio alla vista del pubblico.

Il croisée o “incrociato” in cui, al contrario rispetto all’ ouverte, la gamba d’appoggio nasconde al pubblico la gamba sollevata in II posizione.  

Nella scuola russa (metodo Vaganova) esistono quattro tipi di arabesques. Tale metodo è il più famoso e insegnato all’interno delle scuole di danza.

– Primo arabesque: corrisponde all’ouverte francese. Il corpo è in effacé, in diagonale e con la testa di profilo, il braccio della gamba portante è teso in avanti mentre quello della gamba sollevata è in seconda allongé.

– Secondo arabesque: contrariamente al primo il braccio della gamba portante è in seconda mentre quello della gamba sollevata teso in avanti. La testa è rivolta verso il pubblico.

Terzo arabesque: le braccia sono come nel primo arabesque, ma le gambe invertite.

Quarto arabesque: le gambe sono in croisée come nel terzo, il braccio della gamba portante è proteso in avanti e forma una linea continua e obliqua con il braccio della gamba sollevata.

Nell’immagine qui sotto in progressione i 4 arabesques del metodo Vaganova:

Nel metodo Cecchetti, mutuato dalla scuola inglese, ci sono cinque tipi di arabesques.

– il primo ha gambe e braccia in effacé, come l’ouverte francese.

– il secondo ha le gambe come il primo ma le braccia invertite.

– il terzo è l’arabesque a deux bras.

– il quarto ha le gambe in croisée francese ma quella di terra è in plié, le braccia sono come nell’ouverte francese.

– il quinto è come il quarto ma ha le braccia in aventi come il terzo.  

Nell’immagine qui sotto in progressione i 5 arabesques del metodo Cecchetti:

Qui il video della Royal Opera House in cui una danzatrice esegue varie tipologie di arabesques.

Elisabeth Cinti